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Solinas Sact: piloti per serie TV
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11/07/2010
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I vincitori della prima edizione
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MOTIVAZIONI DELLA GIURIA
La Giuria della prima edizione del PREMIO SOLINAS – SACT: PILOTI PER SERIE TV ha discusso in profondità e con passione, focalizzando la propria attenzione su due progetti finalisti.
La giuria non ha raggiunto un verdetto unanime e nel riconoscimento dell’ eguale valore di entrambe le opere, ha deciso di assegnare il premio ex aequo.
La Menzione speciale è stata assegnata all’unanimità.
PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA di 12.000 euro
EX-AEQUO
MILANO DA BERE di Filippo Bologna, Tommaso Capolicchio,
Andrea Garello e Marcello Olivieri
Motivazione
MILANO DA BERE racconta gli anni Ottanta di una metropoli intrisa di narcisismo, ricchezza, mancanza di scrupoli e vitalismo sfrenato. Lo fa seguendo le vite superficiali e dolorose di una varietà di personaggi che intersecano le loro strade con la leggerezza e l’arroganza di chi sente di vivere un periodo invincibile, narrazione che si rivela diagnosi esatta del punto di decadenza di una civiltà. Un potenziale “Falò delle vanità”; potenziale ancora da esprimere, certo, ma che mostra allo stesso tempo la fascinazione per gli esempi migliori che vengono dall’estero, e la volontà di usare i mezzi per un fine che ci riguarda direttamente: raccontare quando è cominciato ciò che stiamo tuttora vivendo.
SECOLO di Nicholas Di Valerio
Motivazione
Per l’originalità della promessa narrativa seriale e in particolare per la sua capacità di declinare in una suggestiva atmosfera la difficile materia storica della Seconda Guerra Mondiale e della Resistenza intrecciata a un immaginario fantastico, e proponendo così un’interessante innovazione di genere.
Né ricostruzione storica, né horror fantastico puro, SECOLO innesca un efficace meccanismo seriale capace di avvincere, di divertire, e soprattutto di spaventare.
MENZIONE SPECIALE di 3.000 euro
DOPO LA PIOGGIA di Nello Calabrò
Motivazione
Dopo la pioggia è una sceneggiatura che si muove con grazia e leggerezza in un’ atmosfera di sospensione e sgomento che segue ad un’improvvisa catastrofe naturale. Mirabile è come l’autore riesca a costruire un racconto fortemente emotivo senza mai concedere nulla ad un facile pietismo. La sua attenzione si sofferma sulle esistenze interrotte dei protagonisti attraverso gli occhi innocenti di una bambina, raccontando con un originale punto di vista il loro nuovo inizio.
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| Scritto
da Ufficio Stampa Premio Solinas |
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